Il manager della compagnia torinese, Sergio Marchionne, ha dichiarato che entro il 2012 la società produrrà un veicolo ibrido a emissioni zero, disponibile non solamente nel mercato statunitense (dove il gruppo è presente, tra l’altro, con il brand Chrysler), ma anche nei principali mercati del vecchio Continente. Marchionne riferisce che l’auto è pressoché pronta. Più in generale, il manager di Fiat ha affermato di esser convinto che la tecnologia ibrida possa rappresentare un buon viatico per la riduzione delle emissioni di Co2 sulle strade urbane ed extraurbane, definendola come “una soluzione intelligente che si basa sulla combinazione tra combustione e utilizzo dell’elettricità”. Secondo l’AD Fiat, per l’auto elettrica ci sono due problemi fondamentali da risolvere. “Una è la capacità della batteria, ci sono limiti fisici alla quantità di energia che può contenere”, ha detto. “Il secondo sono i costi associati a questa tecnologia”. Sara’ sul mercato Usa nel 2012 e sara’ disponibile anche qui. Sono convinto che la tecnologia ibrida nel medio lungo periodo sara’ quella risolutiva per ridurre le emissioni di Co2. E’ una soluzione intelligente che si basa sulla combinazione tra combustione e utilizzo dell’elettricita’”. Secondo Fiat l’ibrido sarà la tecnologia risolutiva per ridurre consumi ed emissioni. “E’ una soluzione intelligente che si basa sulla combinazione tra combustione e utilizzo dell’elettricità”.