Molto spesso le innovazioni tecnologiche sono di fondamentale importanza in campo medico e anche l’invenzione della quale ci apprestiamo a parlare è un esempio lampante di tutto questo. All’istituto Humanitas di Rozzano si sta utilizzando una nuova macchina di origine francese, denominata Eos, che permette di ottenere immagini delle ossa del corpo umano direttamente in 3d e con un fascio di radiazioni bassissimo, facilitando non poco il dottore nell’analisi delle radiografie ottenute e sottoponendo il corpo del paziente ad una tecnica meno dannosa rispetto a quelle attuali.
In questo modo si possono rilevare tutte le possibili imperfezioni scheletriche del corpo umano con un grado d precisione molto più elevato rispetto a prima. L’apparecchio p composto da una cabina di colore giallo dove si entra in piedi e, dopo pochi secondi, viene ottenuta l’immagine in 3d riportata fedelmente sugli schermi del pc pronta ad essere studiata.
Ogni piccolo problema di postura o danno alla colonna vertebrale o agli arti inferiori non dovrebbe più scappare ad un occhio di un medico esperto.
Ma il beneficio più importante che si avrebbe dall’utilizzo di Eos sta nel fatto che il corpo del paziente sarebbe sottoposto ad una dose di radiazioni inferiore del 90% rispetto alle Tac attuali e 8 volte minore in confronto ad una radiografia con le tecniche attuali.
Nei video riportati ai link che seguono si vedono filmati che descrivono il funzionamento di Eos.
http://www.youtube.com/watch?v=px_ESbl1lCc&feature=endscreen&NR=1
http://www.youtube.com/watch?v=BUqATa_nOr8&feature=related
1 comment for “Eos, rivoluzionario metodo di radiografia in 3d quasi senza radiazioni”