I siti su cui verrà condotta la sperimentazione sono per ora due: uno in Puglia presso l’impianto da 8 MW denominato Masseria Martellotta, situato nel comune di Palagianello, in provincia di Taranto e uno nel Lazio, presso l’impianto da 6 MW denominato Bellavista 1, costruito nel comune di Lanuvio, in provincia di Roma. Questi due parchi fotovoltaici si prestano particolarmente bene all’attività di studio del CRA-RPS in quanto già oggetto di progetti di integrazione ambientale: entrambi infatti sono stati dotati di ampie aree dedicate a frutteto biologico. L’impianto di Lanuvio vanta inoltre un progetto di Fattoria Sociale, studiato dall’agronomo Gianluca Ciampi, con l’affidamento della gestione del frutteto alla cooperativa sociale Agricoltura Capodarco che ne conduce le attività in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociali del Comune di Lanuvio.
Ma RENland, questo il nome del programma di ricerca avviato da 9REN insieme al CRA-RPS, rappresenta un ulteriore passo avanti nelle pratiche di gestione sostenibile dei terreni agricoli utilizzati per le installazioni fotovoltaiche: sia sul terreno pugliese sia su quello laziale, infatti, le aree oggetto di studio verranno suddivise in 6 sottoaree sperimentali, su ciascuna delle quali verrà applicata una metodologia di gestione e/o di coltivazione secondo i principi dell’agricoltura biologica. Dai risultati ottenuti si potrà stabilire la migliore metodologia di gestione del terreno o la coltura più adatta, tra quelle sperimentate, a mantenere il terreno nelle condizioni di fertilità uguali o migliori a quelle preesistenti l’impianto.
“In 9REN guardiamo al futuro – Stefano Granella, ceo del Gruppo 9REN – con un’ottica di sostenibilità, per questo i nostri impianti fotovoltaici sono progettati e costruiti secondo logiche di integrazione nel territorio sia dal punto di vista ambientale sia sociale. L’obiettivo di questo progetto, che abbiamo battezzato con il nome RENland, è quello di restituire i terreni utilizzati per i nostri impianti fotovoltaici in modo integro all’attività agricola preesistente. Sulla base delle sperimentazione che effettueremo su questi terreni determineremo un protocollo che verrà applicato su tutti gli impianti 9REN installati su aree agricole. Crediamo molto – aggiunge Granella – nell’importanza di questo programma sperimentale, per questo abbiamo condiviso questo obiettivo con un Centro di assoluto riferimento in questo campo, il CRA-RPS, che ha scelto di essere nostro partner”.