L’ospedale di Busto Arsizion possiede ora una nuova tecnologia laser per le patologie del collo. E’ un apparecchiatura sofisticatissima, la prima del genere realizzata al mondo e utilizzata finora in pochi ospedali italiani. Si chiama Elesta e utilizza l’ecografia e il laser a diodi. Il nuovo macchinario consente di trattare principalmente noduli tiroidei benigni e linfonodi neoplastici in pazienti che hanno già subito interventi demolitivi.
Il dottor Solbiati e la sua équipe nei giorni scorsi hanno già trattato i primi pazienti. “Il collo – spiega il dott. Solbiati – è una struttura molto delicata, dove sono presenti molti nervi e vasi sanguigni. La nuova tecnologia ci permette di intervenire sui noduli in maniera mirata e con un minor traumatismo. Un fatto importante soprattutto quando dobbiamo trattare pazienti che hanno già subito interventi demolitivi alla tiroide”.
L’apparecchiatura Elesta prodotta da Esaote è dotata di un ecografo a cui è abbinato un generatore laser. L’energia del laser a diodi viene condotta all’interno del collo attraverso un ago sottile che, grazie alla guida dell’ecografia che consente di vedere il posizionamento del linfonodo da trattare, colpisce il “bersaglio” e lo distrugge, senza danneggiare i tessuti circostanti. “Per il prossimo futuro abbiamo in programma di utilizzare tale tecnologia anche per gli adenomi paratiroidei benigni per pazienti che hanno un quadro clinico complesso o anziani evitando così l’intervento chirurgico tradizionale”.